A chi è rivolto
Il versamento della tassa IMU è dovuto da coloro che sono in possesso dei seguenti immobili:
- fabbricati diversi dall'abitazione principale (dove si è stabilita la residenza anagrafica e la dimora fisica);
- abitazioni principali signorili (cioè solo quelle accatastate nelle categorie "di lusso" A/1, A/8 e A/9);
- aree fabbricabili;
- terreni agricoli.
PIÙ PRECISAMENTE L’IMU È OBBLIGATORIA PER CHI È:
- proprietario di fabbricati, aree fabbricabili e terreni;
- titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie;
- coniuge assegnatario della casa coniugale a seguito di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio (ma solo nel caso di abitazione “di lusso”);
- concessionario nel caso di concessione di aree demaniali;
- locatario per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria.
Descrizione
L’IMU, Imposta Municipale Propria, è il tributo istituito dal governo Monti nella manovra Salva-Italia del 2011 e si paga a livello comunale sul possesso dei beni immobiliari.
È operativa a decorrere dal gennaio 2012, e fino al 2013 è stata valida anche sull’abitazione principale.
Dal 2011 ad oggi la normativa IMU è stata sottoposta a diverse modifiche, l'ultima delle quali sopraggiunta con la Legge di Bilancio 2020, che ha cancellato la TASI, accorpandola di fatto all'IMU.
Come fare
L’IMU viene pagata tramite il Modello F24 in due rate pari al 50% dell’imposta annua, oppure in una rata unica pari al 100%.
Il contribuente che sceglie di rivolgersi a CAF ACLI sarà aiutato direttamente dall’operatore nel calcolo del tributo.
Alla fine l’operatore gli rilascerà l’F24 già compilato con l’importo da versare. Ovviamente il tributo verrà rapportato al periodo di possesso effettivo che si è protratto nell’arco dei 12 mesi. In pratica, se un immobile è stato posseduto solo per 10 mesi, il calcolo dell’imposta verrà calibrato su un periodo di 10 mesi anziché di 12.
Cosa serve
Non sono richiesti documenti per accedere al servizio
- Nessun documento specifico
Cosa si ottiene
L'importo esatto dovuto per l'imposta
Tempi e scadenze
il servizio non presenta scadenze
Accedi al servizio
Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.
Ulteriori informazioni
Per il calcolo dell’IMU il contribuente può rivolgersi alla sede CAF ACLI più vicina. Le nostre sedi hanno a disposizione un archivio costantemente aggiornato con tutte le aliquote deliberate in ogni Comune italiano.
Sulla rendita catastale degli immobili diversi dall’abitazione principale (rivalutata prima del 5% e poi associata al moltiplicatore di riferimento) viene applicata un’aliquota ordinaria che, per effetto della Legge di Bilancio 2020, si innalza dal 7,6 all'8,6 per mille e che può essere manovrata dai Comuni a determinate condizioni.
Invece per le abitazioni principali non esenti (categorie catastali A/1, A/8 e A/9) l’aliquota ordinaria - sempre per effetto della Legge di Bilancio 2020 - si innalza dal 4 al 5 per mille, anch’essa modulabile dai Comuni, che a seguito di deliberazione del consiglio possono aumentarla di 1 punto millesimale o diminuirla fino all'azzeramento.
Resta invece confermata sulle abitazioni principali non esenti la detrazione fissa pari a 200 euro.
Condizioni di servizio
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